La squadra di Giacometti attesa dallo scontro al vertice di Montecassiano
Il Camerino ingrana la quarta. Al Livio Luzi cade anche il Montemilone Pollenza con i ducali di Giacometti che ottengono la quarta vittoria consecutiva, agganciano a pieno titolo la zona play off e soprattutto si portano ad appena 4 punti dalla vetta, occupata in coabitazione dal Potenza Picena e dal Montecassiano, raggiunto dai poten- tini dopo il pari di Casette d’Ete. Ovvia la soddisfazione del presidente del Camerino Ivano Falzetti per quanto messo in mostra dalla squadra nelle ultime uscite. «Sembra che siamo riusciti a ingranare il ritmo giusto – le parole del presidente Falzetti – anche se, come continuano a dire i nostri tecnici, i ragazzi hanno ancora bisogno di tempo per perfezionare l’amalgama. Siamo vicini all’obiettivo, che è quello di riuscire a gio- care quasi a memoria, ma siamo sulla strada giusta anche sotto questo aspetto. Come società, comunque, siamo pienamente soddisfatti del lavoro fin qui svolto e credo che i risultati stiano dimostrando che la strada intrapresa è quella giusta. Chiaramente non bisogna adagiarsi sugli allori perché il campionato sta dimostrando tutte le sue difficoltà e dobbiamo restare concentrati partita dopo partita per riuscire a raccogliere i frutti sperati». Quello che non manca a Ivano Falzetti, anzi non è mai mancata neppure quando i risultati stentavano ad arrivare, è la bontà delle scelte compiute a inizio stagione e la fiducia nello staff tecnico, in primis nei confronti dell’alle- natore Giacometti e del suo vice Ruggeri. «Un aspetto che tengo molto a sottolinea- re – prosegue il presidente – La società ha parlato chiaro fin dall’inizio con i giocatori, mettendo in chiaro fin da subito il proprio progetto, quello di formare un gruppo composto non soltanto da giocatori validi, ma soprattutto da uomini veri in grado di mettersi a disposizione dello staff tecnico e delle esigenze della squadra. Sembra per il momento che ci siamo riusciti, ottenendo conferme anche da coloro che finora han- no trovato poco spazio. Ora attendiamo la fine del girone di andata per capire se tutti i ragazzi continuano a credere nel progetto o se qualcuno preferisce fare altre scel- te. Considerato questo, agiremo di conseguenza sempre per il bene del Camerino». Fatto forse più unico che raro nel mondo del calcio la fiducia incondizionata in mi- ster Giacometti, mai messo in discussione neppure quando la vittoria stentava ad arrivare. «Non ho mai pensato di cambiare allenatore – conclude categorico il presidente – sia per la fiducia riposta nello staff tecnico scelto sia per la professionalità da loro continuamente dimostrata. Il nostro è un progetto triennale a medio termine e al termine di questa stagione vedremo a che punto siamo arrivati. Di sicuro, anche se ci fossero delle difficoltà, il tecnico sarà l’ultimo a essere messo in discussione, al- meno fino al termine della stagione». Nel prossimo turno, che segna lo scoccare del primo terzo di campionato, il Camerino sarà impegnato in trasferta sul terreno della capolista Montecassiano, autentico banco di prova per saggiare le reali ambizioni dei ducali.
Per il resto la giornata numero 9 del girone ascendente ha fatto registrare il ritorno al successo della Belfortese, che contro l’Argignano ha ottenuto tre punti impor- tanti per rilanciarsi in classifica, e soprattutto la prima vittoria in questo torneo della Folgore Castelraimondo, che si è imposta sull’Urbis Salvia stordita dalla forte penalizzazione subita in settimana per irregolarità dei tesseramenti nella passata stagione, con dedica commossa al piccolo Matteo Fattinnanzi, figlio del presidente Stefano, scom- parso dopo appena tre mesi di vita.