Sabato scorso, 7 dicembre, è stato inaugurato il cantiere per il recupero post sisma della cattedrale della Santissima Annunziata.
Alla presenza, tra gli altri, del sottosegretario alla presidenza del consiglio dei ministri, Alfredo Mantovano, è stata anche l’occasione per rientrare, dopo oltre otto anni, all’interno della cattedrale.
Ad accogliere il sottosegretario, oltre che il presidente della Regione Mar- che Francesco Acquaroli, la sottosegretaria al ministero delle finanze Lucia Al-
bano e il commissario straordinario alla ricostruzione Guido Castelli, è stato l’Arcivescovo Francesco Massara. Che, insieme al sindaco Roberto Lucarelli e al rettore dell’Università Graziano Leoni, hanno potuto illustrare a Man- tovano lo stato in cui versa ancora la città ducale e i passi avanti fatti dalla ricostruzione. Il progetto che porterà al recupero della cattedrale richiederà un impegno economico di circa 7,4 milioni di euro e sarà completato, stando al bando di gara, in tre anni. Tutti, a iniziare dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, hanno evidenziato “l’alto valore materiale e simbolico” che il cantiere rappresenta per l’intera comunità camerte. Il commissario Castel- li ha evidenziato anche “la presenza costante del governo sulle zone colpite dal sisma”, ricordando che negli “due anni sono state liquidate alle imprese che lavorano sul terremoto il 52% delle somme complessive fin qui erogate”. “Questo cantiere ha un valore molto importante, è un tassello che si aggiunge alla ricostruzione dei nostri territori e questo permette ai cittadini di guardare
al futuro con grande fiducia”, ha aggiunto il governatore Acquaroli. Alla ce- rimonia, oltre a esponenti del mondo civile e militare, hanno preso parte an- che molti cittadini, emozionati nel poter ritornare, seppure per pochi attimi, all’interno della cattedrale.
Di seguito gli interventi dell’Arcivescovo Massara, del Sottosegretario Mantovano, del Commissario Castelli e del Sindaco Lucarelli.
Dobbiamo continuare ad incontrarci, ascoltarci e a fare sintesi dei nostri pensieri.
«Nessuna ricostruzione sarà efficiente se non coinvolge il tessuto sociale»
«C’è un tempo per seminare e uno per raccogliere. Noi stiamo seminando»
«Non possiamo che ringraziare l’Arcivescovo Massara per il suo costante impegno»